Il miliardario critica duramente il Presidente degli Stati Uniti in occasione del lungo weekend del 4 luglio, giorno festivo, e in un momento in cui gli americani sono esasperati dal prezzo del gas.

Elon Musk e Jeff Bezos, i due uomini più ricchi del mondo, sono in corsa per lo spazio. Ma negli ultimi mesi si sono anche sfidati per vedere chi può opporsi meglio a Joe Biden. Musk, il capo di Tesla, è partito con qualche passo avanti, infuriato per il fatto che il presidente democratico non abbia menzionato la sua azienda quando ha parlato di veicoli elettrici, sostenendo che Tesla non ha sindacati. A maggio, l’imprenditore lo aveva addirittura accusato di non essere realmente al comando: “Il vero presidente è quello che controlla il teleprompter”.

eff Bezos, il fondatore di Amazon, sta recuperando terreno su un tema importante: l’inflazione e i prezzi del gas. Prima del lungo weekend del 4 luglio, giorno festivo americano, Joe Biden ha cercato di tranquillizzare gli americani arrabbiati per il prezzo della benzina che ha raggiunto i 5 dollari (4,90 euro) per gallone (3,8 litri): “Il mio messaggio alle società che gestiscono le stazioni di servizio e che fissano i prezzi alla pompa è semplice: siamo in un periodo di guerra e di pericolo globale. Ridurre il prezzo alla pompa per riflettere il costo del prodotto. E fallo subito”. La replica di Jeff Bezos è stata immediata: “L’inflazione è un problema troppo grande perché la Casa Bianca continui a fare dichiarazioni del genere. Si tratta di un tentativo di distrazione o di una profonda incomprensione delle dinamiche di base del mercato”.